Report TechCompenso 2025L'analisi più attesa su stipendi e trend del mercato tech e digital italiano è ora disponibile!
Leggi il reportIn un mercato tecnologico sempre più competitivo, il successo di un prodotto non dipende solo dalla qualità del codice o dell’architettura sottostante, ma dalla capacità di tradurre quella complessità in una soluzione concreta per le esigenze del cliente. È in questo spazio che si inserisce il Presales Manager, una figura ibrida che agisce come collante tra il team di sviluppo e quello commerciale. Spesso definito anche Solution Engineer o Sales Engineer, questo professionista è il garante della fattibilità tecnica di un’offerta commerciale, assicurando che ciò che viene venduto sia non solo utile, ma anche realizzabile.
Il lavoro di un Presales Manager inizia molto prima della firma di un contratto. La sua attività principale consiste nell’affiancare l’Account Executive durante le fasi iniziali della trattativa per comprendere a fondo le necessità del potenziale cliente. Non si tratta solo di presentare il prodotto, ma di costruire un caso d’uso specifico. Durante una giornata tipo, il Presales Manager si occupa di preparare ed eseguire demo tecniche personalizzate, rispondendo alle domande più complesse che i reparti IT dei clienti potrebbero sollevare.
Un’altra parte fondamentale delle mansioni riguarda la gestione dei documenti tecnici di gara e delle RFI (Request for Information) o RFP (Request for Proposal). In questa fase, il professionista deve dettagliare come la soluzione proposta si integri con l’ecosistema tecnologico già esistente del cliente. La creazione di Proof of Concept (PoC) è forse l’aspetto più critico: si tratta di implementazioni preliminari che servono a dimostrare, dati alla mano, che la tecnologia proposta funziona nel contesto reale del cliente. È un ruolo di grande responsabilità, poiché un errore di valutazione in questa fase può compromettere l’intera credibilità dell’azienda.
Analizzare quanto guadagna un Presales Manager in Italia richiede di guardare alle diverse componenti della retribuzione. Trattandosi di un ruolo legato al successo commerciale, la RAL (Retribuzione Annua Lorda) è solitamente accompagnata da una componente variabile, definita MBO, legata al raggiungimento degli obiettivi di vendita del team o dell’azienda. Secondo le rilevazioni di TechCompenso presenti nel Report Stipendi 2025, questa figura gode di un posizionamento salariale medio-alto rispetto ad altri ruoli tecnici.
Per un profilo Junior con 1-3 anni di esperienza, la RAL media si attesta tra i 35.000 e i 42.000 euro lordi annui. Man mano che la seniority aumenta, un Mid-level Presales Manager può ambire a cifre comprese tra i 45.000 e i 55.000 euro. I profili Senior, con oltre 7-10 anni di esperienza e competenze su architetture complesse (come Cloud, Cybersecurity o AI), superano frequentemente i 65.000 euro, arrivando in alcuni casi a sfiorare gli 80.000 euro nelle grandi multinazionali tech. Per avere un’idea precisa del potere d’acquisto reale, è sempre utile utilizzare strumenti come il Calcolo dello stipendio netto.
Il mercato dei Presales Manager riflette alcune delle criticità storiche del settore tech italiano evidenziate dai dati interni di TechCompenso. Nel 2025, la distribuzione per genere mostra ancora una forte prevalenza maschile (84,5%) rispetto a quella femminile (15,4%). È un dato che sottolinea la necessità di promuovere una maggiore diversità in ruoli che richiedono non solo doti analitiche, ma anche forti capacità comunicative e negoziali.
Per quanto riguarda l’inquadramento contrattuale, la stabilità è la norma: il 94,5% dei professionisti del settore opera come dipendente, mentre solo il 5,5% sceglie la strada della libera professione (Partita IVA). Questa tendenza è dovuta alla natura stessa del ruolo, che richiede un coordinamento costante e organico con i dipartimenti interni di prodotto e marketing, rendendo la collaborazione a lungo termine preferibile rispetto a consulenze sporadiche. Se vuoi scoprire dove si colloca il tuo attuale stipendio rispetto ai colleghi, puoi consultare la sezione Stipendi Dipendenti o utilizzare la funzione Compara Stipendio.
Non esiste un unico percorso accademico per diventare Presales Manager, ma una laurea in Ingegneria Informatica, Informatica o Gestionale rappresenta spesso il punto di partenza ideale. Molti professionisti arrivano a questo ruolo dopo aver trascorso i primi anni di carriera come Software Developer o System Engineer. Questo passaggio avviene quando il professionista sente il desiderio di staccarsi dalla scrittura quotidiana del codice per abbracciare una visione più strategica e orientata al cliente.
Oltre alle competenze tecniche (Hard Skills), che devono essere costantemente aggiornate per comprendere le ultime innovazioni tecnologiche, il Presales Manager deve possedere Soft Skills d’eccellenza. La capacità di parlare in pubblico, l’empatia necessaria per ascoltare i problemi del cliente e la dote di semplificare concetti complessi sono fondamentali. Per chi volesse intraprendere questo percorso, è consigliabile lavorare molto sul proprio personal branding e sulla presentazione delle proprie esperienze passate. In questo senso, una Creazione del Curriculum Vitae focalizzata sui risultati raggiunti e sui progetti gestiti può fare la differenza nel catturare l’attenzione dei recruiter.
Le opportunità per questa figura sono in costante crescita, specialmente nelle software house, nei system integrator e nelle aziende di consulenza tecnologica. La domanda è particolarmente alta nelle città con una forte densità di aziende tech, come Milano e Roma, come confermato dalla Mappa Stipendi Italia. Se stai cercando la tua prossima sfida professionale o vuoi valutare nuove opportunità in aziende che puntano sulla trasparenza, puoi consultare regolarmente le Offerte di Lavoro caricate sulla piattaforma.
Intraprendere la carriera di Presales Manager significa scegliere un ruolo dinamico, mai ripetitivo, dove ogni trattativa rappresenta un nuovo problema tecnico e umano da risolvere. Se senti di avere il potenziale per colmare il divario tra bit e business, questo potrebbe essere il momento giusto per fare il grande passo. Se desideri un supporto personalizzato per orientare la tua crescita professionale in questa direzione, puoi richiedere una consulenza dedicata con gli esperti di Carriera+.